FSBA ha corrisposto la cassa integrazione già la scorsa settimana e anche gli Enti Bilaterali Regionali, che collaborano nei pagamenti nelle loro realtà, hanno terminato le operazioni. È stato, così, corrisposto l’ammortizzatore sociale per i periodi di sospensione registrati nel mese di settembre e nei mesi precedenti, le cui pratiche sono state completate.
È, questo, il momento per pensare ai pagamenti dei mesi seguenti.
Ancora pochi giorni: i consulenti del lavoro ed i centri servizi che elaborano le buste paga, entro il 25 novembre, devono caricare i dati delle assenze del mese di ottobre e, eventualmente, quelli dei mesi precedenti ancora mancanti. Nella notte seguente le macchine lavoreranno a pieno ritmo in modo da consentire a FSBA di documentare al Ministero del Lavoro le risorse economiche necessarie ai pagamenti. Servirà, a quel punto, attendere il materiale versamento dei soldi sui conti bancari del Fondo – sperando siano più brevi della tornata precedente – e si procederà con i pagamenti a lavoratrici e lavoratori o tramite le imprese.
Il Fondo si ripromette inoltre di chiedere al Ministero di essere messo nelle condizioni di assolvere ai pagamenti anche per i mesi successivi (ovviando al periodo di sospensione dei trasferimenti da parte dell’amministrazione centrale dello Stato nelle settimane a cavallo dell’anno), avendo anticipate le somme presumibilmente necessarie, salvo rendicontare il fabbisogno non appena sarà rilevabile e quantificabile.
Speriamo bene.