RENDICONTAZIONE FABBISOGNO

Tutto come previsto, o meglio come auspicato dal Fondo di Solidarietà Bilaterale per l'Artigianato, i consulenti del lavoro, i centri servizi, le stese aziende hanno caricato, entro il fine settimana, i dati delle assenze del mese di agosto e perfezionato le domande dei mesi precedenti.
Il Fondo ha fatto un po' di conti ed è partita la richiesta ai ministeri: servono 56.465.288,15 euro.
Ci si attende che a tempi brevi che risorse, già stanziate e assegnate, vengano accreditate sul conto corrente bancario di FSBA.
E la macchina, che è già ben calda sia al centro che negli enti bilaterali regionali che collaborano nell'operazione, parte: i pagamenti della cassa integrazione verranno effettuati nell'arco di poche ore dal trasferimento.
Nello specifico della richiesta avanzata da FSBA: poco meno di 2 milioni servono per pagare code delle 12 settimane previste dalla legge di stabilità (D.L. 178/2020), altri 54 milioni e mezzo occorrono per le settimane di sospensione utilizzate da marzo in poi (sono quelle 28 del decreto legge 41/2012 noto come “sostegni”, fruibili entro fine anno).
Se tutto continua a girare come previsto e cadenzato da FSBA - messa a disposizione delle somme, pagamenti dal centro o a livello regionale - anche i dipendenti che riscuotono tramite le aziende dovrebbero veder realizzati i loro diritti già nella prossima busta paga.
Seguiranno aggiornamenti.


EROGAZIONE PRESTAZIONI COVID19

Questa mattina sono state accreditate al Fondo le risorse per pagare le prestazioni COVID19.

FSBA ha già trasferito agli Enti bilaterali regionali le risorse di competenza ed ha iniziato i pagamenti diretti ad imprese e lavoratori.

Grazie alla fattiva collaborazione con i Ministeri del Lavoro e dell'Economia, i tempi per la gestione delle prestazioni si sono notevolmente ridotti e lo saranno anche per le erogazioni future.


FIRMATO IL DECRETO DI CONFERIMENTO. A BREVE I PAGAMENTI

Notizia dell’ultima ora, macché ora: minuto!

Firmato, dal Dirigente del Ministero del Lavoro e dal Ragioniere centrale dello Stato, il decreto di conferimento a FSBA dei 109 milioni, documentati qualche giorno fa come la somma necessaria per pagare la cassa integrazione a tutte le lavoratrici e i lavoratori la cui domanda di ammortizzatore sociale è stata completata con i dati delle assenze nel corso dei mesi passati.

Sarà così possibile, non appena la Banca d’Italia verserà i soldi sul conto corrente del Fondo, erogare la cassa integrazione per i mesi di giugno e luglio, ma anche per i mesi antecedenti di quest’anno.

Nella sede a Roma del Fondo di Solidarietà Bilaterale dell’Artigianato è tutto pronto e sono disposti a fare le ore piccole per utilizzare al più presto tutte le risorse che verranno messe a disposizione. In alcune regioni, altrettanto faranno gli Enti Bilaterali che erogano direttamente la prestazione.

Nel frattempo: i consulenti del lavoro e i centri servizio hanno tempo fino a metà mese per correggere, integrare o integrare le domande di prestazione del 2020; altrettanto, vanno caricati al più presto i dati ancora mancanti in molte domande per periodi del 2021: solo così il Fondo è in grado di pagare il dovuto ai dipendenti del Comparto artigiano che aspettano da mesi; i lavoratori in attesa di competenze lontane nel tempo non esitino a verificare lo stato delle loro pratiche, per l’appunto, con le aziende o i consulenti delle stesse facendosi affiancare dal delegato di bacino o dal sindacato. E ancora: poche settimane sono restate per la dichiarazione dei redditi, adempimento obbligatorio per chi nell’anno passato ha avuto un po’ di retribuzioni da lavoro e un po’ di cassa integrazione; i Caf hanno gli strumenti per scaricare direttamente la Certificazione Unica di FSBA, ma gli stessi interessati possono farlo nel sistema gestionale del Fondo.

Ma ora dobbiamo stare sul tema del giorno: l’arrivo dei finanziamenti ed il pagamento delle prestazioni. Qualcosa si è mosso.

Seguiranno aggiornamenti.